BEATA MARIA VERGINE ADDOLORATA (PIETÀ) in Lamezia Terme

PARROCO
Don Emanuele Gigliotti

VICEPARROCO
Don Osvaldo Gatto

Indirizzo Via Duca D’Aosta 88046 Lamezia Terme
Festività Madonna della Pietà, ultima domenica di settembre

 

Descrizione Parrocchia
Il 31 maggio del 1959, Mons Vincenzo Iacono, pose la prima pietra per la costruzione della Parrocchia della Beata Maria Vergine Addolorata Pietà . La chiesa, progettata dall’ingegner Raffaele Boccuni, nelle sue linee architettoniche richiama la tenda santa.Il 13 ottobre del 1960 fu aperta al culto ed i lavori di completamento continuarono negli anni successivi per opera di Mons. Azio Davoli. Il suo interno, lineare e disadorno è arricchito da un mosaico, uno dei più grandi in Europa, opera di Augusto Ranocchi. In esso è rappresentato il Mistero Pasquale di Cristo. Al centro Cristo crocefisso e glorioso con accanto Maria SS.ma e S. Giovanni con ai piedi angeli premurosi di raccogliere il sangue di Cristo per impedirne la dispersione sul suolo. Sul lato destro è raffigurata la Resurrezione e l’Ascensione, su quello sinistro la discesa tumultuosa dello Spirito Santo su ogni generazione. La testa di Gesù è il punto focale di tutto il mosaico. E’ immersa parzialmente nel sangue e nelle spine che sono in campo di luce e formano con il loro intreccio una corona che diventa più di gloria che di tormento. Gli occhi sono aperti, vivi. Gesù non è oggetto di compassione ma è il misterioso vincitore, salvatore e redentore. Al suo interno sono presenti anche delle vetrate istoriate, con tecnica a Dallas, che con colori forti, vivi e simbolici, raffigurano, quelle verticali eventi del Vecchio e Nuovo Testamento, mentre quelle orizzontali rappresentano i Misteri del Rosario. Le vetrate furono disegnate ed eseguite dal prof. Lucio Vinardi.Nella cappella della navata destra è presente la statua in cartone romano della Beata Maria Vergine Addolorata, proveniente dall’antica chiesa della Pietà. In quella di sinistra il crocefisso in legno di tiglio, offerto dal parroco Mons. Azio Davoli, eseguito da Phera Toner, Val Gardena. Nel territorio della parrocchia è presente l’antica chiesetta della Pietà  di cui non si hanno notizie certe sulla sua fondazione. Venne visitata da Mons. Paolino Pace il 02 marzo del 1769. Sempre da questa chiesa provengono: la tela della deposizione, opera del Palmieri, una pisside piccola in argento, un leggio in legno, le antiche pianete e la campana piccola in bronzo posta sul campanile.

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