SANTA LUCIA VERGINE E MARTIRE in Miglierina

PARROCO IN SOLIDO MODERATORE
Iuliano Sac. Luigi

PARROCO IN SOLIDO
Bellomo Sac. Francesco

Indirizzo Via Giovanni XXIII – 88040 Miglierina (cz)
Festività 13 dicembre: S. Lucia titolare e patrona del paese.
Prima Domenica di Ottobre: festa del Rosario.
“La Pigliata” è una rappresentazione sacra che ciclicamente si mette in scena il Venerdì Santo.
Telefono 0961993193

Descrizione Parrocchia
La chiesa parrocchiale, dedicata a S. Lucia, può risalire agli inizi del 1500. La struttura attuale risente dei lavori effettuati dal 1649 al 1736 e fu consacrata il 4 marzo. Altre decorazioni in stucco, all’interno della chiesa, vennero eseguite nel 1812 da Domenico Secreto da Fiumefreddo. L’impianto attuale è di tipo basilicale: consta di tre navate, una centrale e due laterali, separate da due grossi pilastri sormontati da arconi a tutto sesto, decorati con stucco. Ai pilastri si addossano lesene sormontate da capitelli in stucco, a loro volta sovrastanti da una cornice che corre lateralmente lungo la navata centrale. L’ultimo restauro (giugno 1992 – febbraio 1995), pur non alterando nulla dell’assetto originario, ha interessato la copertura, il consolidamento delle fondamenta, la pavimentazione in marmi policromi e l’adeguamento dell’area presbiterale, la Chiesa ha una migliore funzionalità , secondo gli orientamenti liturgici e conciliari. La Parrocchia si estende per tutto il territorio comunale e confina con le parrocchie di Tiriolo, Marcellinara, Amato, Serrastretta e S. Pietro Apostolo. Gli abitanti della parrocchia sono 1100 circa e frequentano, in buona parte, la chiesa. La cultura è di tipo tradizionale, conservatrice, rendendosi comunque disponibile al nuovo; per questo ha bisogno di continui stimoli. Il tipo di cultura che si esprime è di livello medio. In paese c’è la Scuola materna, l’elementare e la Scuola Media. Per le Superiori, i ragazzi frequentano le scuole di Catanzaro. L’agricoltura e la pastorizia sono a conduzione familiare, l ‘artigianato è quasi scomparso, l’ edilizia è ridotta alle poche e piccole necessità  degli abitanti. Le pensioni degli anziani sopperiscono alla mancanza di altre entrate economiche. La disoccupazione giovanile è altissima e il futuro è problematico. Tanti sono gli emigrati in altre Regioni o all’estero. L’archivio parrocchiale è dotato di tutti i libri, a partire dal 1650 e conserva anche diversi e interessanti “Stati delle Anime”. Alcuni libri andrebbero restaurati. C’è anche una piccola Casa Canonica, un saloncino e alcune stanze per la catechesi dei ragazzi. Oltre alla Chiesa Parrocchiale, c’è anche la Chiesa di S. Maria del Principio (1600), a tre navate, che risale al 1800. Sono di un certo valore storico-artistico, nella Chiesa di S. Lucia: il battistero (1711) in marmo verde di Gimigliano; le statue lignee di S. Pasquale e di S. Francesco da Paola; e il quadro della Madonna della Grazia del pittore locale Agostino Guzzi (1881). Nella Chiesa di S. Maria: le tele della Madonna del Carmine e quella della Presentazione al Tempio di Gesù; le statue lignee della Madonna del Rosario, quella dell’Addolorata e di S. Antonio da Padova, tutte del 1700. Non vi sono paramenti antichi o oggetti sacri di valore.

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