Indirizzo Via Antonio Porchia, 40, 88040 Conflenti (CZ)
Festività Processione per la festa della Madonna della Quercia di Visora l’ultima domenica di agosto
Il Santuario di Visora o della Madonna della Quercia è il più importante edificio sacro di Conflenti, Catanzaro: la costruzione nacque sul finire del XVI secolo, allorché avvennero nella cittadina numerosi eventi soprannaturali. Nell’estate del 1578, infatti, si susseguirono ben 9 apparizioni di cui 7 della Vergine, la quale chiedeva che le venisse edificato un tempio in prossimità delle querce dove avvenivano tali fenomeni. Due anni dopo il Santuario di Visora fu pronto e divenne immediatamente il centro della vita spirituale di Conflenti. Si tratta di un edificio, recentemente restaurato, con una semplice pianta a tre navate ed una torre campanaria a base quadrata dalla caratteristica cupola. Lungo tutto il perimetro della costruzione, dipinta con una tenue tonalità di giallo, troverete lesene ioniche e corinzie che scandiscono ritmicamente l’ordine delle vetrate nel livello superiore. Molto interessante anche il portone in legno intarsiato, il porticato retto da colonne ioniche e la balconata sovrastante. L’interno è molto ampio e luminoso, dominato dalla nicchia in cui è posta la statua della Madonna col Bambino che viene portata in processione l’ultima domenica di agosto, durante le celebrazioni in onore della Madonna della Quercia. Le due navate laterali sono delimitate da arcate scolpite nei minimi dettagli e con un grande gusto per i particolari. Qui troverete anche molti affreschi e pitture sulle vetrate e sul soffitto: tra questi segnaliamo quelli raffiguranti le apparizioni della Madonna, la Predicazione di San Giovanni Battista ed il Martirio di Sant’Andrea Apostolo. Molto eleganti anche le due colonne in granito poste all’entrata e le decorazioni in oro lungo tutto il soffitto. Una volta usciti potrete ammirare l’olmo secolare che, benché ormai rinsecchito, rappresenta a tutti gli effetti un monumento della città di Conflenti.
Con Decreto emanato dal Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti del 31 maggio 2018 il Santuario è stato elevato a Basilica Pontificia Minore.