PARROCO IN SOLIDO MODERATORE
Sposato Padre Giovanni
PARROCO IN SOLIDO
Arzente Padre Vincenzo
VICARIO PARROCCHIALE
Imbrogno Padre Aldo
Indirizzo Via della Pace, 3 – 88046 Lamezia Terme (Cz)
Festività S. Francesco 2 Giugno; S. Pancrazio 12 Maggio; Madonna del Miracolo 20 Gennaio; Chiesa Addolorata III Domenica di Settembre; Gabella S. Rita Ultima Domenica di Luglio; Acquadauzano S. Giovanni Battista: 24 Giugno; Acquafredda Madonna del Miracolo: 11 Agosto; Santuario Porto Salvo: II Domenica di Settembre; S. Rocco: 16 Agosto
Sito web http://sanfrancescodipaolalamezia.it
Telefono 0968437259
Descrizione Parrocchia
La Chiesa di San Francesco, conosciuta anticamente con il nome di Chiesa della Madonna degli Infermi, pare sia stata fondata nella seconda metà del 1400 da un certo Giovanni Senatorelli, il quale donò la stessa ai Padri Minimi nel 1508. Questa è a pianta basilicale, con un’ampia navata, sovrastata da volta a botte. Il transetto ha una copertura a calotta semisferica, arricchito da un arco a tutto sesto finemente decorato di stucchi e dall’ideogramma “Charitas”. La navata è ingentilita, da stucchi e paraste, sormontate da capitelli corinzi. L’altare è in stile fanzago, molto comune nelle chiese calabresi. La luce entra attraverso dei finestroni posti al di sopra della trabeazione che corre per tutto il perimetro. Posto sull’ingresso il Coro. La facciata è in stile neoclassico, impreziosita da una vetrata, con Francesco benedicente. L’ingresso è caratterizzato da un pronao quadrangolare chiuso da due portali strombati. II pronao è coperto da una volta a crociera, sulle cui unghie sono posti rispettivamente quattro affreschi, raffiguranti la vita di San Francesco. Un quinto affresco, molto degradato, è sulla parete laterale. Si entra in chiesa oltrepassando un arco a tutto sesto in muratura L’interno della chiesa è in sobrio stile barocco. Nel 1956, abbattuto il muro divisorio, fu annessa l’adiacente Cappella dei Morti, o Cappella di San Marco. Nel 1994, divenne ufficialmente, Cappella di San Francesco. Al suo interno, il Busto del Santo e la Reliquia benedetta del suo dito custodita in una teca argentea del 1600. La navata è arricchita da dipinti di discreta fattura raffiguranti la vita del Santo padano, la Vergine, Gesù e altri Santi. Episodi della vita di San Francesco sono presenti anche sulla volta e nel transetto. Le tele e gli affreschi, non sono purtroppo databili con esattezza, ma possono essere attribuiti ai pittori che operavano nel secolo scorso in Calabria, e in particolare il Colelli, il Casuscelli, il Fiore, il Pallone, e il Palmieri.